Il detto dice “Squadra che vince non si cambia”, ma se questo cambiare è sinonimo di rinnovamento e miglioramento, allora non può che essere una cosa positiva.
Questo è ciò che è successo al MIDA, la Mostra Internazionale dell’artigianato di Firenze, che ha deciso di cambiare la propria veste e impreziosirla con qualcosa di nuovo.
Ma partiamo dall’inizio.
Perché andare alla Mostra Internazionale dell’artigianato (MIDA)
Il MIDA nasce nel 1931 a Firenze con l’intento di valorizzare e promuovere l’artigianato handmade e i singoli artigiani.
La Toscana è infatti da sempre rinomata a livello internazionale per la cultura, la qualità e l’artigianalità ed è una delle poche regioni italiane ad essere associata a concetti positivi come la buona qualità della vita e la bellezza.
Spesso dimentichiamo il patrimonio racchiuso nelle nostre tradizioni, sottovalutiamo le nostre abilità nei lavori manuali, nella ricerca della perfezione e nella cura del dettaglio.
E ancora più spesso associamo all’essere “italiani” una connotazione negativa, sminuendo il nostro ruolo e ciò che siamo stati o potremmo essere.
Ma sono proprio lo studio minuzioso dell’architettura e della pittura e la passione per le arti in genere, che ci hanno portato ad essere leader in settori come la pelletteria e la lavorazione di pietre e metalli preziosi.
Vorrà pur dire qualcosa se i turisti stranieri quando vengono a vistare il nostro bel paese rimangono affascinati dalle nostre opere e dalle nostre lavorazioni!
Parte di questo enorme patrimonio viene racchiuso da oltre 80 anni all’interno della Mostra Internazionale dell’artigianato di Firenze.
Cos’è la Mostra Internazionale dell’Artigianato
Fino ad ora ho cercato di spiegarti perché andare al MIDA.
Ora voglio invece dirti cosa potrai trovare all’interno della Fortezza da Basso.
Sì, perché l’evento si svolge esattamente dentro le mura della Fortezza, su vari piani e in varie superfici, giardini compresi, dove è stato allestito un bellissimo food court con tanti food truck provenienti da varie parti d’Italia.
A differenza di altre mostre sull’artigianato, qui si può comprare, ciò significa che se ti piacerà qualcosa, sarai liberissimo di acquistarlo dai vari artigiani senza doverli poi contattare in un momento successivo.
Ovviamente anch’io non ho resistito e sono tornata a casa con un bellissimo anello, rigorosamente “fatto a mano” da una bravissima orafa fiorentina.
L’evento è suddiviso per aree.
Nello specifico troverai:
- BRAND NEW
- MANUFATTI PER TUTTI (Lavorazioni in diretta, sartoria e accessori, ecologia e recupero)
- BELLEZZA E BENESSERE
- TERRITORI (L’Italia, il Mondo, Artigianato del Gusto)
- TEMPI E FORME DELL’ARTIGIANATO
- MOSTRE
- SEMINARI E LABORATORI
- CORTE DEI SAPORI
Una volta pagato il biglietto d’ingresso potrai immergerti alla scoperta delle varie aree e dei vari artigiani, e soprattutto delle loro storie.
Capire cosa ci sta dietro alla creazione di un’opera forse è già l’opera stessa.
Io personalmente rimango colpita da ciò che ha portato un artista a dipingere quel quadro o a usare quella tecnica, per cui durante la mostra mi sono ritrovata spesso a fare domande e ad osservare in silenzio, cercando di cogliere la vera essenza dell’opera, pensata e studiata dal’autore stesso.
Per esempio mi ha colpito la storia di un’artigiana giapponese che realizza bigiotteria in argento, rame ed ottone e che ha saputo fondere perfettamente gli studi fatti in Giappone con quelli fiorentini, realizzando un mix perfetto tra tecnica, colori e qualità.
Nel mio lavoro mi capita spesso di visitare eventi come il MIDA, ma in questo caso devo dire che a fare la differenza è stata davvero la qualità. La qualità di un artigianato che rende davvero fieri l’essere italiani.
Sì, ma la novità di cui ti parlavo…?
Hai ragione, non me ne sono dimenticata.
In questa nuova veste il MIDA non è più solo una mostra, anzi forse continuare a chiamarla così è alquanto riduttivo, perché è stata aggiunta un’intera area attiva per entrare a diretto contatto con il mondo dell’artigianato e poterlo vivere da protagonisti e non più solo da spettatori.
Sono state inserite lavorazioni dal vivo, laboratori, visite guidate, mostre, show cooking e corsi.
Per parteciparvi basta consultare il calendario online. La partecipazione è gratuita e compresa nel costo del biglietto.
Insomma un panel di eventi nell’evento stesso.
Perché è bellissimo vedere come tecnologia e sostenibilità si accostino all’artigianato, anch’esso proiettato ormai sull’onda del digitale, ma tradizione e ricercatezza vanno mantenute e preservate, per far sì che il nostro Made in Italy continui ad essere motivo di orgoglio.
Info sull’evento
Quando: Verso fine aprile, per 10 gg. Qui puoi consultare il calendario
Orari: dalle 10:00 alle 20:00
Dove: all’interno della Fortezza da Basso di Firenze (Piazza Adua 1) , appena fuori dalla stazione di Santa Maria Novella
Costo: Biglietto intero 7 € ; Biglietto Ridotto 5€ (under 25, over 65, soci Coop, portatori di Handicap) ; Gratuito (bambini fino a 12 anni con adulto, accompagnatori persone di portatori di Handicap, possessori FirenzeCard+, accompagnatori gruppi di almeno 10 persone)